Investire nel forex con l’intraday intensity

intradayintensityL’intraday intensity è un indicatore frequentemente utilizzato, sviluppato tempo fa da David Bostian, e in grado di misurare i volumi in funzione della posizione della chiusura all’interno di un range che è determinato, a sua volta, dalla variazione fra il minimo e il massimo della stessa seduta.

 

Come costruire l’intraday intensity

Costruire l’intraday intensity è abbastanza semplice, e il suo utilizzo – considerato che può cercare di risolvere alcuni problemi di semplificazione eccessiva che sorgono con la fruizione di altri indicatori.

Per poter costruire l’indicatore si parte, generalmente, da un presupposto di base: la preponderanza di forze rialziste o ribassiste sarà in grado di determinare la posizione della chiusura all’interno del rage tra minimo e massimo. Ne consegue che un predominio di forze rialziste spingerà la chiusura verso i massimi di seduta, mentre un predominio di forze ribassistse spingerà la chiusura verso i minimi di seduta.

Potrebbero inoltre comparire delle sedute “interlocutorie”, tutt’altro che rare, che non mostrano alcun squilibrio particolare, e che tenderanno ad avere una chiusura all’interno di una zona intermedia del range.

Una volta calcolato l’intraday intensity (molte piattaforme forex consentono un calcolo automatico, valutando che un conteggio manuale sarebbe abbastanza complesso), si passa al suo utilizzo:

  • Un intraday intensity in diminuzione con prezzi in salita determina una possibile inversione ribassista
  • Un intraday intensity in aumento con prezzi in discesa determina una possibile inversione rialzista
  • Un intraday intensity che è concorde con l’andamento dei prezzi conferma la tendenza in vigore

Ricordiamo che, così come avviene con altri indicatori, l’intraday intensity può essere impiegato a conferma di altri indicatori. Sconsigliamo pertanto il suo utilizzo separatamente da altri strumenti di analisi: meglio invece fruirne sinergicamente con altri indicatori e valori, al fine di arricchire la vostra base di conoscenze, prima di procedere all’assunzione di decisioni sulla vostra strategia di trading.

Limiti dell’intraday intensity

Anche se l’intraday intensity risolve alcuni dei problemi comparsi con la fruizione di altri indicatori, anche tale valore non è privo di limiti e di difetti. Tra i vari, ricordiamo in tal sede il principale, relativo al fatto che l’andamento di una seduta può essere influenzato da diverse fasi, in cui possono efficacemente prendere il sopravvento, ma in maniera alternata, fasi rialziste e ribassiste.

Con l’intraday intensity non è invcece possibile sapere – in una singola barra giornaliera – su quali front si generano i maggiori volumi, mentre il livello di chiusura potrebbe essere il risultato del movimento finale, raggiunto con volumi inferiori.

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